lunedì 4 aprile 2016

L’Enigma della Terra Sommersa di Atlantide



L’Enigma della Terra Sommersa di Atlantide



       


La magica terra di Atlantide cattura l’immaginazione di poeti, archeologi, ricercatori, geologi, esoteristi e viaggiatori da oltre due millenni. Ispirati dal concetto di una grande civiltà isolana tecnologicamente e spiritualmente avanzata, teoricamente esistita millenni fa, coloro che hanno creduto e credono alla leggenda di Atlantide sono stati spinti a cercarne i resti in ogni angolo del mondo. Occasionali ritrovamenti, quasi sempre nei fondali oceanici, danno regolarmente adito a nuove teorie sulle origini e sulla fine di Atlantide. In realtà, però, nessuno ha prove storiche ed archeologiche definitive.

Per quanto riguarda l’aspetto architettonico della civiltà sull’immensa isola di Atlantide, come narra la leggenda, il Dio Poseidone, essendosi innamorato di Clito, una fanciulla di Atlantide, “recinse la collina dove ella viveva, alternando tre zone di mare e di terra in cerchi concentrici di diversa ampiezza; due erano fatti di terra e tre d’acqua …” Chi sembra convinto di aver visitato Atlantide nel regno astrale e ha lasciato alcuni disegni di ciò che crede di aver visto (ved. link sotto) sembra confermare questa descrizione.

Tra le diverse teorie, alcuni esoteristi sembrano propensi a collegare Atlantide con Lemuria (un antichissimo continente spirituale dal quale teoricamente derivava Atlantide), la quale, ad opinione di alcuni, si trova tuttora in un piano di esistenza diverso dal nostro e quindi non sarebbe comunque visibile agli occhi umani.

Ma vediamo da dove derivano le informazioni che abbiamo su Atlantide, e per farlo dobbiamo scomodare un famoso filosofo greco, cioè Platone. In due suoi brevi dialoghi risalenti  al quarto secolo a.C., il Timeo e l’incompiuto Crizia (ved. link sotto), Platone narra la storia di come la città di Atene, nella sua magnificenza, fu in grado di opporsi alle mire espansionistiche di Atlantide, una potenza navale situata “oltre le Colonne d’Ercole” (Stretto di Gibilterra) che aveva già conquistato altre parti d’Europa e Africa. Questa storia, risalente a quasi 10000 prima del tempo della sua narrazione originale,  fu raccontata dal sacerdote egizio Sonchis (presso il Tempio di Neith) a Solone, un lontano parente di Platone, il quale si trovava in quel di Sais in visita alla corte di un re dell’antico Egitto. 

Secondo la storia/leggenda, poco dopo aver fallito nel tentativo di invadere Atene, pare che l’enorme isola di Atlantide sprofondò in un solo giorno e in una sola notte per mano di Poseidone, uno dei dodici déi dell’Olimpo che nella mitologia greca controllava oceani e mare, terremoti e maremoti. Sempre secondo la leggenda e secondo i racconti di alcuni esoteristi (ved. per esempio Edgar Cayce), la storia di Atlantide finì in tragedia per via di chi abusò di potere e iniziò ad usare male la magia nera e il potere dei cristalli, grazie ai quali gli Atlantidei derivavano energia e potere. 

E’ interessante notare che l’isola stessa di Atlantide, così come l’oceano che la circondava,  prese il nome dal suo primo re, cioè Atlante, governatore dell’Oceano Atlantico e figlio dello stesso Poseidone.

Platone fornì dettagli sull’organizzazione fisica e politica della mitica isola, la quale fu descritta come un luogo inizialmente idilliaco, ricco di risorse naturali e di flora e fauna in abbondanza. Ogni città aveva il suo re, ma la capitale, governata dai discendenti di Atlante, era di gran lunga la più spettacolare. Secondo il racconto, il tempio principale dedicato a Poseidone era tre volte più grande dell’attuale e antico Partenone di Atene ed era rivestito interamente d’argento, eccezion fatta per le cime che erano invece ricoperte d’oro. All’interno del tempio, si trovavano decorazioni in avorio, oro, argento e altre fatte di un mitico metallo chiamato oricalco (che letteralmente significa rame dorato), ai tempi considerato secondo per valore soltanto all’oro. Pare che nessuna arma riuscisse a penetrare o ad infrangere gli scudi fatti di questo metallo.

Un altro famoso filosofo, Proclo, commentò sulla realtà di Atlantide, dichiarando che l’isola regnò per molte ere sulle altre isole dell’Atlantico, e aggiunse che il filosofo Crantor, la prima persona a commentare le opere di Platone nel quarto secolo a.C., in visita a Sais in Egitto vide una colonna d’oro con geroglifici scolpiti che testimoniavano la storia di Atlantide. Secondo Claudius Aelianus, uno scrittore romano del secondo secolo d.C., l’isola di Atlantide era già conosciuta dai Fenici e dai Cartaginesi come una città antica che si trovava sulle coste sudoccidentali spagnole.

Qualsiasi sia la verità, per secoli la storia di Atlantide fu quasi dimenticata, fino ad un revival, ad un nuovo interesse  per l’argomento nel 19esimo secolo ad opera dello scrittore americano Ignatius Donnelly, il quale espresse la sua convinzione che tutte le antiche civiltà, incluse quella Egiziana e Maya, fossero colonie che derivavano originariamente dall’impero marittimo Atlantideo (ved. lista libri sotto).

In sintesi, resta ancora da stabilire se Atlantide vada vista come una storia mitica, magari allegorica, usata per illustrare le idee politiche di colui che la raccontò molti secoli fa, come molti pensano, oppure se la sua esistenza abbia qualche fondamento nella realtà. Non è da escludere che forse l’eterna ricerca di Atlantide serva in realtà a rappresentare la ricerca del divino e della magia che rifiorirono nel Rinascimento, ma che disperatamente mancano nella nostra attuale società e di conseguenza nella nostra psiche.




Qui di seguito segnalo una serie di link, libri ed ebook relativi ad Atlantide di potenziale interesse:

http://www.ndonio.it/Atlantide.htm (che accenna all’esperienza del pittore Dovilio Brero, il quale, in uno stato alterato di coscienza, pare abbia visitato la realtà di Atlantide su un altro piano esistenziale e che lo abbia poi dipinto; il sito mostra anche alcuni disegni rappresentativi)

Cuori in Atlantide - Ecco il link ad un romanzo (ebook per kindle) da cui è stato tratto un gran bel film con Anthony Hopkins



Sognando Atlantide Di seguito il link ad un libro a metà tra fantasia e realtà scaricabile gratis per kindle su Amazon




Atlantide, Atlantidei, Tavole Smeraldine - alcune teorie dalla controversa figura di Vladimir Antonov nell’ebook per kindle (costa pochi euro):




La Storia Proibita – I misteri delle antiche civiltà di J Douglas Kenyon (libro di ricerca in cartaceo)



Timeo e Crizia – I dialoghi di Platone (ebook per kindle a poco più di un euro l'uno)




Platone, l‘Atlantide e il Diluvio – il libro tradotto di Ignatius Donnelly (cartaceo)



Atlantis the Antidiluvian World – libro originale di Donnelly in inglese disponibile per il download gratuito in ebook per kindle




Atlantis and the Cycles of Time - Splendido libro di ricerca di Joscelyn Godwin, purtroppo non tradotto in italiano ma caldamente raccomandato (versione in inglese - ebook per kindle)



I Misteri di Atlantide - dalle teorie e cosiddette "letture" di Edgar Cayce