lunedì 12 settembre 2016

I Tarocchi - La Voce dell'Inconscio: Carta XIV La Temperanza

Arcani Maggiori - La  Temperanza





Un modo per comprendere come funzionano i Tarocchi è di vederli come simboli di Archetipi Universali che esistono nella mente inconscia di tutti e quindi nell’inconscio collettivo. Le carte pongono i riflettori su alcuni archetipi piuttosto che su altri, poiché essi sono particolarmente attivi nella psiche e nella vita di chi consulta le carte in quel momento o periodo.



Non si tratta, quindi, di leggere nelle carte un destino ineluttabile, bensì di scegliere con più saggezza e capire ed esplorare sé stessi in profondità.

 

IL MODO MIGLIORE PER PREVEDERE IL FUTURO è CREARSELO!



Comprendendo meglio la nostra situazione attuale, potremo in teoria dirigere al meglio gli eventi futuri che risultano dalle nostre decisioni più sagge che possiamo prendere oggi con riflessività e con l’aiuto delle carte. La prevedibilità delle nostre azioni e reazioni è solo direttamente proporzionale alla nostra mancanza di consapevolezza, di autoanalisi e di riflessione. 


I Tarocchi,  essendo la voce del nostro Inconscio e Superconscio, non servono tanto a predire il futuro, quanto ad aiutarci a capire noi stessi e il libro da cui sono tratti gli articoli che pubblicherò per i prossimi post (link sotto) ne illustra usi e funzioni.



Ma prima di procedere, è opportuno esplorare una lecita domanda.

Quando è opportuno usare i Tarocchi per sé stessi? Per trovare una risposta a domande dirette e non troppo emotive, per comprendere aspetti di una situazione che ci sfuggono, per crescere o imparare a considerare altri punti di vista o altri percorsi e modi di agire.


Chiarito ciò, procediamo con la conoscenza degli Arcani Maggiori, in questo post conoscendo la carta numero 14, la carta della Temperanza, quattordicesima tappa del nostro eroe/viandante che affronta gli archetipi in questione, intraprendendo il suo viaggio coraggioso attraverso tutte le tappe dei 22 Arcani Maggiori e quindi illustrando le sue fasi di crescita.


Carta 14: Temperanza. Dopo aver affrontato chiusura, abbandono, morte e rinascita, il Matto è molto cresciuto e si ritrova con un nuovo senso di integrità, di prospettiva, equilibrio e moderazione, cosa che apprende in questa fase attraverso questa carta. La Temperanza è una delle quattro virtù cardinali, a cui corrisponde non solo moderazione, ma anche emozioni equilibrate, indipendenza e un cuore saggio che cerca di farsi guidare dalla giustizia e dalla tolleranza. Questa è talvolta vista anche come una carta medica. A questa carta si associa il Sagittario.


L'illustrazione che introduce la carta qui di seguito deriva dal mazzo più popolare, venduto e diffuso di tutti i tempi, cioè il mazzo Rider Waite Smith. Link per visionare ed eventualmente acquistare questo ed altri mazzi di Tarocchi si trovano alla pagina preposta di questo stesso blog a questo link: 





CARTA XIV LA TEMPERANZA






(In questa occasione ho tralasciato di citare possibili problemi di salute indicati da questa carta in concomitanza con altre carte di Bastoni, lasciando queste informazioni a disposizione solo di coloro che hanno letto o hanno a disposizione il mio libro, onde evitare di creare malintesi o dare adito a previsioni sciagurate per sé stessi o altre persone - cosa che sarebbe alquanto fuorviante ed errata se estrapolata dal giusto contesto)

La carta della Temperanza è presente anche quando si tratta di problemi emotivi. In questi casi, però, ci saranno altre carte afflitte presenti, come per esempio l’Imperatrice, il Carro, la Luna e le Stelle. Il 5 di Denari vicino ad una Carta di Corte può indicare le caratteristiche della persona che presenta un problema indicato dalle carte. 

L’Arcano Maggiore della Temperanza privo di carte afflitte, però, è un bel vedere in quanto indica buona salute, sia emotivamente che fisicamente, e la sua presenza in una posizione futura indica che l’esito sarà positivo e la propria vita tornerà presto in ordine.

E’ anche interessante notare che la Temperanza è una delle carte più artistiche dei Tarocchi. Quando scegliamo la Temperanza, che secondo qualcuno è associata alla Bilancia, secondo altri all’Acquario, siamo spesso in una fase di riequilibrio e rivalutazione delle nostre priorità, durante la quale cerchiamo equilibrio ed armonia. Questa carta spesso indica anche un guaritore o velleità in quel senso. Il Sole sulla fronte dell’angelo sulla carta simboleggia l’ispirazione che giunge dal proprio Io Superiore. Il triangolo contenuto nel quadrato sul petto dell’angelo, invece, mostra lo spirito contenuto nella materia.

Temperanza indica moderazione e assenza di estremi. Questa carta indica la capacità di collaborare pazientemente ed in modo armonioso con gli altri, incluse persone di razze e culture diverse. Se ci sono stati eccessi nel comportamento di recente, questa carta indica il bisogno di rallentare e tenerli sotto controllo, scegliendo sempre la moderazione e rimanendo aperti al compromesso.


Così come la Giustizia parlava di una mente razionale ed 

equilibrata, la Temperanza parla di un cuore equilibrato e della 

necessità di non perdere mai né la discriminazione, né il senso di 

proporzione e di equilibrio. 


Le virtù cardinali, già note ai tempi dei filosofi greci, costituivano il pilastro della vita dell’uomo, punti fondamentali da seguire per una vita dedita al bene. La virtù della Temperanza cristianamente intesa è quella particolare virtù che ci rende capaci di resistere e moderare i piaceri dei sensi, mettendoci in grado di equilibrare le nostre vite con giudizio.






Nella mitologia greca, Iride era la messaggera, dea dell’arcobaleno che serviva sia Zeus (Giove) che Hera (Giunone). L’arcobaleno agisce da ponte tra cielo e terra e Iride lo usava per raggiungere la Terra dal Monte Olimpo dove risiedevano gli dei. Iride era a suo agio sulla Terra, nel cielo e persino nelle profondità dell’Ade, ove quando si recava senza esitazione per portare messaggi per gli dei era sempre la benvenuta. Iride era una dea gentile e compassionevole e sempre pronta a dare una mano a chiunque gliela chiedesse o ne avesse bisogno e quindi era molto amata da dei e umani allo stesso modo.

Il Matto deve imparare dalla Temperanza come unire gli opposti di conscio e inconscio, di successo e sconfitta, di crescita e decadenza, di gioia e mestizia e mondo interiore e mondo esteriore. A volte il raziocinio trae beneficio da una dose in più di compassione, che va applicata alle varie situazioni in modo saggio ed equo. La Temperanza offre le qualità di compassione e perdono e considera le emozioni degli altri. Questa carta indica che anche le emozioni e non solo il pensiero razionale devono trovare calma e serenità.

La presenza di questa carta segnala che c’è il bisogno di cooperazione, in amicizia o in una unione di affari o sentimentale. La carta indica anche che, grazie a compromessi, gli opposti si possono unire e i matrimoni o le unioni possono funzionare. Siamo in presenza di emozioni e di un cuore che devono trovare equilibrio.


Parole chiave: Moderazione. Trovare il Proprio Percorso. Equilibrio. Proporzione. Pace. Virtù. Guarigioni. Guida Interiore. Corpo, Mente e Anima che Operano in Armonia. Tolleranza. Tempismo. Assenza di Pregiudizio. Compromesso. La Mistura Giusta. Creazione artistica. Compatibilità. Calma. Pace. Equilibrio Armonioso. Coordinazione. Pazienza. Perdono. Adattamento. Frugalità. Ragionevolezza. Compassione. Amicizia. Cooperazione. Riconciliazione. Gentilezza. Alchimisti. Mediatori. Bravi cuochi. Diritti Civili. Artisti. Guaritori.





Tratto dal libro I Tarocchi - La Voce dell'Inconscio disponibile su Amazon per kindle  al link di seguito:









           
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