sabato 2 luglio 2016

I Tarocchi - La Voce dell'Inconscio: Carta IX L'Eremita


Arcani Maggiori - L'Eremita



Un modo per comprendere come funzionano i Tarocchi è di vederli come simboli di Archetipi Universali che esistono nella mente inconscia di tutti e quindi nell’inconscio collettivo. Le carte pongono i riflettori su alcuni archetipi piuttosto che su altri, poiché essi sono particolarmente attivi nella psiche e nella vita di chi consulta le carte in quel momento o periodo.


Non si tratta, quindi, di leggere nelle carte un destino ineluttabile, bensì di scegliere con più saggezza e capire ed esplorare sé stessi in profondità.



IL MODO MIGLIORE PER PREVEDERE IL FUTURO è CREARSELO!

Comprendendo meglio la nostra situazione attuale, potremo in teoria dirigere al meglio gli eventi futuri che risultano dalle nostre decisioni più sagge che possiamo prendere oggi con riflessività e con l’aiuto delle carte. La prevedibilità delle nostre azioni e reazioni è solo direttamente proporzionale alla nostra mancanza di consapevolezza, di autoanalisi e di riflessione. 

I Tarocchi,  essendo la voce del nostro Inconscio e Superconscio, non servono tanto a predire il futuro, quanto ad aiutarci a capire noi stessi e il libro da cui sono tratti gli articoli che pubblicherò per i prossimi post (link sotto) ne illustra usi e funzioni.



Ma prima di procedere, è opportuno esplorare una lecita domanda.

Quando è opportuno usare i Tarocchi per sé stessi? Per trovare una risposta a domande dirette e non troppo emotive, per comprendere aspetti di una situazione che ci sfuggono, per crescere o imparare a considerare altri punti di vista o altri percorsi e modi di agire.


Chiarito ciò, procediamo con la conoscenza degli Arcani Maggiori, in questo post conoscendo la carta numero 9, la carta dell'Eremita, la nona tappa del nostro eroe/viandante che affronta gli archetipi in questione, intraprendendo il suo viaggio coraggioso attraverso tutte le tappe dei 22 Arcani Maggiori e quindi illustrando le sue fasi di crescita.


Carta 9: L'EremitaIl Matto in questa fase apprende l’introversione, il significato di conoscere sé stesso, impara l’importanza del guardarsi dentro e del seguire la propria guida interiore, del meditare e del riflettere in compagnia solo di sé stesso. All’Eremita viene associato il prudente e servizievole segno della Vergine.




Le illustrazioni qui usate derivano dal mazzo più popolare, venduto e diffuso di tutti i tempi, cioè il mazzo Rider Waite Smith. Link per visionare ed eventualmente acquistare questo ed altri mazzi di Tarocchi si trovano alla pagina preposta di questo stesso blog a questo link: 






Questa è una carta di transizione e indica che il viaggiatore/il Matto sta per entrare in una fase più enigmatica e complessa del suo viaggio. Indica anche che molte delle nostre più profonde intuizioni e rivelazioni si ottengono attraverso la solitudine e la contemplazione, lontani dai rumori del mondo, apprezzando la compagnia di sé stessi.


La barba bianca dell’Eremita simboleggia età e maturità. Egli ha gli occhi concentrati su dove vanno i suoi piedi – guarda dove va e ciò indica saggezza ed esperienza. A differenza del Matto che non si cura di dove sta andando e rischia persino di cadere da un precipizio, l’Eremita invece è preoccupato del suo progresso, usa il bastone e la lanterna per supportare sé stesso e per rischiarare il suo cammino. La lanterna simboleggia anche la luce che usa per illuminare il cammino degli altri e anche il suo mondo interiore che egli, invecchiando, impara ad apprezzare sempre di più.


La carta indica chiaramente che i tempi sono maturi per ritirarsi dal mondo esteriore allo scopo di rifugiarsi e nutrirsi del proprio mondo interiore. I propri pensieri hanno bisogno di trovare chiarezza, che le distrazioni del mondo esterno non fanno che confondere invece di ispirare. 


L’Eremita insegna l’importanza del tempo che passa e di saper cogliere i tempi giusti. Insegna inoltre l’inevitabilità della vecchiaia. Il tempo e i costanti cambiamenti nella vita vanno accettati come parte di un ciclo naturale che occorre accettare e vivere con grazia. 


Non si può frenare il passare del tempo. Un’altra lezione dell’Eremita ha a che fare con la solitudine che molte persone temono. La verità però è che noi siamo sempre soli, nasciamo  tali e tali moriamo e quindi questa verità deve smettere di destare preoccupazioni, angosce e paure. 


Del resto non è che Crono fosse contento di tollerare il suo esilio solitario e il suo invecchiamento, ma alla fine egli trovò pace interiore e lasciò che il tempo trascorresse, aspettando serenamente che l’Età d’Oro della sua epoca ritornasse. L’accettazione, la pazienza e la comprensione della propria psiche sono le lezioni che il Matto apprende dall’Eremita.


La Prudenza, una delle quattro nobili virtù illustrata dall’Eremita, evoca essenzialmente uno dei doni dello Spirito Santo, cioè quello della Sapienza, che è la possibilità di vedere ogni cosa terrena alla luce della Mente Divina, facendosi istruire dal Proprio Io Superiore circa le decisioni da prendere per agire nel bene. Più concretamente, la Prudenza può essere definita come il discernimento, come la capacità di distinguere il vero dal falso, il bene dal male e smascherare così tutto quanto c’è di falso e di malvagio al mondo e in noi stessi.


Quando appare questa carta, c’è l’indicazione che occorre ritirarsi dalle scene per un po’ e contemplare le cose in modo saggio e distaccato per poter prendere decisioni e fare le mosse successive. 


Questa è una fase meditativa durante la quale occorre avere pazienza e lasciare che alcune cose facciano semplicemente il loro corso senza aver fretta di ottenere risultati che sarebbero comunque prematuri. Occorre anche abbracciare una fase di solitudine e di riflessione. Non è permanente, ma è necessaria ora.



Parole chiave:  Solitudine. Silenzio. Meditazione. Abnegazione.

 Consapevolezza. Moderazione. Io Superiore. Guida Interiore. 

Ricerca Interiore. Contemplazione. Scoperta di sé. Pazienza. 

Discrezione. Riflessione Prudente. Pianificazione Attenta. 

Deliberare. Attenzione al Dettaglio. Rivalutazione. Scoperta. 

Saggezza. Accortezza. Attesa Paziente. Consigliere Spirituale. 

Isolamento Volontario.


                                                                     

Tratto dal libro I Tarocchi - La Voce dell'Inconscio disponibile su Amazon per kindle  al link di seguito:






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