lunedì 30 maggio 2016

I Tarocchi - La Voce dell'Inconscio: Carta VII Il Carro


Arcani Maggiori - Il Carro


Un modo per comprendere come funzionano i Tarocchi è di vederli come simboli di Archetipi Universali che esistono nella mente inconscia di tutti e quindi nell’inconscio collettivo. Le carte pongono i riflettori su alcuni archetipi piuttosto che su altri, poiché essi sono particolarmente attivi nella psiche e nella vita di chi consulta le carte in quel momento o periodo.


Non si tratta, quindi, di leggere nelle carte un destino ineluttabile, bensì di scegliere con più saggezza e capire ed esplorare sé stessi in profondità.



IL MODO MIGLIORE PER PREVEDERE IL FUTURO è CREARSELO!

Comprendendo meglio la nostra situazione attuale, potremo in teoria dirigere al meglio gli eventi futuri che risultano dalle nostre decisioni più sagge che possiamo prendere oggi con riflessività e con l’aiuto delle carte. La prevedibilità delle nostre azioni e reazioni è solo direttamente proporzionale alla nostra mancanza di consapevolezza, di autoanalisi e di riflessione. 

I Tarocchi,  essendo la voce del nostro Inconscio e Superconscio, non servono tanto a predire il futuro, quanto ad aiutarci a capire noi stessi e il libro da cui sono tratti gli articoli che pubblicherò per i prossimi post (link sotto) ne illustra usi e funzioni.



Ma prima di procedere, è opportuno esplorare una lecita domanda.

Quando è opportuno usare i Tarocchi per sé stessi? Per trovare una risposta a domande dirette e non troppo emotive, per comprendere aspetti di una situazione che ci sfuggono, per crescere o imparare a considerare altri punti di vista o altri percorsi e modi di agire.


Chiarito ciò, procediamo con la conoscenza degli Arcani Maggiori, in questo post conoscendo la carta numero 7, la carta del Carro, la settima tappa del nostro eroe/viandante che affronta gli archetipi in questione, intraprendendo il suo viaggio coraggioso attraverso tutte le tappe dei 22 Arcani Maggiori e quindi illustrando le sue fasi di crescita.


Carta 7 Il Carro: E’ ora di imparare ad essere indipendenti, ad 

equilibrare forze opposte e ad affrontare compromessi, confronti e a volte inevitabilmente conflitti. Il Matto deve iniziare ad affrontare l’oscurità, senza la quale non ci sarebbe la luce, e deve imparare che tutti noi conteniamo e dobbiamo integrare anche una parte oscura. Il Carro viene tradizionalmente associato al segno protettivo del Cancro. Si può. però. associare a questa dinamica carta l’energia di Marte, mentre è all’Imperatore, la carta 4, che, volendo,  si può associare l’energia del protettivo Cancro.


Le illustrazioni qui usate derivano dal mazzo più popolare, venduto e diffuso di tutti i tempi, cioè il mazzo Rider Waite Smith. Link per visionare ed eventualmente acquistare questo ed altri mazzi di Tarocchi si trovano alla pagina preposta di questo stesso blog a questo link: 








IL CARRO



Generalmente parlando, quando si estrae questa carta, la situazione per cui stiamo consultando i tarocchi tenderà a risolversi in nostro favore se manteniamo la nostra determinazione e una intenzione chiara. Le difficoltà verranno conquistate e si raggiungerà la vittoria. A volte si tratta di un viaggio o di acquistare un’auto nuova o altro mezzo di trasporto.

Il Carro era il veicolo mitico preferito del Re Sole nell’antico Egitto, Ra. La sua presenza negli Arcani Maggiori indica che il Matto è pronto a procedere nella sua ricerca, ma che ha anche già perso parecchia della sua stoltezza giovanile. Il suo processo di trasformazione può ora iniziare. Il Carro, inoltre, rappresenta anche l’archetipo dell’ascesa dello spirito al paradiso, garantendo ai mortali che il percorso spirituale porti alla vita eterna. 

Dante descriveva le due ruote del carro in modi diversi – una ruota conteneva desiderio e volontà, mentre l’altra beneficenza/generosità e prudenza e in teoria queste quattro qualità vanno coltivate per raggiungere l’apice del nostro progresso spirituale. A volte questa carta simboleggia anche la possibilità che qualcun altro ci dia una mano e ci “trasporti” temporaneamente se o quando siamo in difficoltà. A volte l’aiuto arriva da solo, mentre a volte occorre chiederlo.

Un’altra dimensione di questa carta dimostra che dopo le complicazioni dell’amore, il Matto deve ora affrontare le battaglie. Il Carro può anche essere associato ad Ares/Marte, l’appassionato ed impetuoso dio della guerra che era sempre coinvolto in qualche lotta di qualche tipo. Il suo sistema di battaglia era quello di usare la forza bruta e fu forse la sua forza mascolina ed il suo orgoglio ad aver attratto a lui Afrodite, la Dea dell’amore. Il guerriero e l’amante camminano mano nella mano e nel mito Ares ed Afrodite erano amanti. Dalla loro unione nacque una figlia chiamata Armonia a simboleggiare i risultati positivi dell’unire e riconciliare gli opposti.

Il Carro descrive il conflitto che gli opposti creano. La carta spesso mostra un carro con due cavalli fuori controllo che tentano di condurlo in direzioni opposte e questo rappresenta aspetti opposti dentro di noi che ci confondono e ci portano a comportamenti che sabotano ciò che un’altra parte di noi sta cercando di ottenere. E’ il caso che il conduttore porti i cavalli ad un equilibrio vitale per evitare disastri. 

A volte dentro di noi ci sono conflitti tra i nostri bisogni carnali e quelli spirituali. A volte invece si tratta di sentire il bisogno di esplorare nuove vie lasciando indietro quelle vecchie e la resistenza e il rifiuto di abbandonare la strada vecchia per la nuova. Emozioni, pensieri e desideri non vanno sempre in direzioni univoche dentro di noi ma, per quanto sia scomoda questa confusione, può anche essere creativa e a volte il conflitto è necessario per portare al cambiamento e alla crescita. 

Non c’è di certo crescita o cambiamento quando c’è stagnazione e quindi non occorre temere il conflitto, ma saperlo affrontare con coraggio poiché una risoluzione del conflitto potrebbe invece essere molto positiva. In un consulto, il Carro indica la qualità di energia necessaria a combattere per raggiungere uno scopo desiderato. Mostra una battaglia o un conflitto di interessi e può anche indicare a volte che combattere per far valere sé stessi è necessario in questa specifica istanza. 

Va però anche detto che se questa carta è circondata da altre carte positive, tende ad indicare che il successo è garantito e che vi sarà un trionfo su ostacoli o difficoltà incontrate sul nostro percorso.




Parole chiave: Il Dio Sole o Ares. L’Ascesa. La Motivazione. La Forza. L’Amore. La Compassione. La Volontà. Il Desiderio. La Beneficenza. La Prudenza. Dare una mano. Superamento di Ostacoli. Grande Forza e Potere Mentale. Capacità di Concentrazione. Determinazione. Iniziativa. Conquista. Successo. Forza di Volontà. Pace Interiore. Progresso Trionfale. Ambizione. Padronanza. Coraggio. Capacità. Grande Sforzo. Scopo. Un viaggio. Novità. Vittoria. Onori. Riconoscimenti. Lotta Interiore. Auto-disciplina. Conflitto di Interessi. Trasporto. Comunicazioni. Veicoli. Un’auto nuova.








Tratto dal libro I Tarocchi - La Voce dell'Inconscio disponibile su Amazon per kindle  al link di seguito:







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