Arcani Maggiori - Il Papa/ Lo Ierofante
Un modo per comprendere come funzionano i Tarocchi è di vederli come simboli di Archetipi Universali che esistono nella mente inconscia di tutti e quindi nell’inconscio collettivo. Le carte pongono i riflettori su alcuni archetipi piuttosto che su altri, poiché essi sono particolarmente attivi nella psiche e nella vita di chi consulta le carte in quel momento o periodo.
Non si tratta, quindi, di leggere nelle carte un destino ineluttabile, bensì di scegliere con più saggezza e capire ed esplorare sé stessi in profondità.
IL MODO MIGLIORE PER PREVEDERE IL FUTURO è CREARSELO!
Comprendendo meglio la nostra situazione attuale, potremo in teoria dirigere al meglio gli eventi futuri che risultano dalle nostre decisioni più sagge che possiamo prendere oggi con riflessività e con l’aiuto delle carte. La prevedibilità delle nostre azioni e reazioni è solo direttamente proporzionale alla nostra mancanza di consapevolezza, di autoanalisi e di riflessione.
I Tarocchi, essendo la voce del nostro Inconscio e Superconscio, non servono tanto a predire il futuro, quanto ad aiutarci a capire noi stessi e il libro da cui sono tratti gli articoli che pubblicherò per i prossimi post (link sotto) ne illustra usi e funzioni.
Ma prima di procedere, è opportuno esplorare una lecita domanda.
Quando è opportuno usare i Tarocchi per sé stessi? Per trovare una risposta a domande dirette e non troppo emotive, per comprendere aspetti di una situazione che ci sfuggono, per crescere o imparare a considerare altri punti di vista o altri percorsi e modi di agire.
Chiarito ciò, procediamo con la conoscenza degli Arcani Maggiori, in questo post conoscendo la carta numero 5, la carta dello Ierofante/Papa, la quinta tappa del nostro eroe/viandante che affronta gli archetipi in questione, intraprendendo il suo viaggio coraggioso attraverso tutte le tappe dei 22 Arcani Maggiori e quindi illustrando le sue fasi di crescita.
Carta 5 Il Papa/Lo Ierofante: Il Matto viene esposto
ora ai valori ortodossi e tradizionali legati alla moralità. Questa carta tende
a rappresentare l’energia ed i valori dei conservatori legati alle tradizioni e
alla saggezza antica, inclusa la saggezza trasmessa attraverso le antiche dottrine
religiose. L’archetipo legato a questa carta è quello della maschera sociale
che indossiamo nelle nostre interazioni. La carta è quindi associata al
tradizionale e conservatore segno del Toro. Anche di questo il Matto deve
comprendere l’importanza e farne esperienza.
Le illustrazioni qui usate derivano dal mazzo più popolare, venduto e diffuso di tutti i tempi, cioè il mazzo Rider Waite Smith. Link per visionare ed eventualmente acquistare questo ed altri mazzi di Tarocchi si trovano alla pagina preposta di questo stesso blog a questo link:
LO IEROFANTE/IL PAPA
Lo Ierofante potrebbe
indicare una ricerca spirituale del significato della vita e l’accento qui è
sul proprio sviluppo morale e spirituale.
Il Papa è consapevole di tre aspetti della psiche umana: la sfera fisica, mentale e spirituale e resta aperto all’acquisizione di conoscenza da molteplici fonti. La carta indica potenzialmente un consulente, un medico, un avvocato, una guida saggia o un insegnante affermato che potrebbe aiutarci con un consiglio pratico o nella nostra ricerca spirituale.
Il Papa è consapevole di tre aspetti della psiche umana: la sfera fisica, mentale e spirituale e resta aperto all’acquisizione di conoscenza da molteplici fonti. La carta indica potenzialmente un consulente, un medico, un avvocato, una guida saggia o un insegnante affermato che potrebbe aiutarci con un consiglio pratico o nella nostra ricerca spirituale.
Lo Ierofante, o il
Papa, è il padre celeste del Matto. Lo Ierofante era il più alto sacerdote alla
guida dei Misteri Eleusini e il nome indica “colui che interpreta e rivela il sacro”.
Originariamente il ruolo del sacerdote era quello di agire come ponte tra Dio e
l’uomo. In presenza di questa carta, il messaggio indicato è che questo potrebbe persino essere
un buon momento per seguire la saggezza ortodossa e cercare l’aiuto di cui
abbiamo bisogno anche nelle tradizioni della propria comunità.
Il prete sacrifica la
sua vita mondana e terrena per mettersi
al servizio spirituale dell’umanità, ma deve anche rinunciare agli onori a cui
ha diritto per rimanere allo stesso livello di coloro che serve. Anche il Papa,
come la Papessa, deve equilibrare due lati di sé. La sua mano intenta a
benedire simboleggia la verità Ermetica “Come in cielo, così in Terra”. Alla
stessa stregua della Papessa, il Papa è una figura un po’ remota. Ciò che dice
è detto con autorità ed autorevolezza spirituale, ma non forza nessuno ad
alcuna forma di obbedienza. I suoi insegnamenti possono essere accettati o
rigettati, ma in un mondo ideale egli non finge che il percorso da
intraprendere che egli consiglia e descrive sia sempre facile e soprattutto non
scende a compromessi con la verità.
Per molti aspetti,
questa carta ricorda Chirone, ilsemi-divino insegnante che si occupava di
instillare nei suoi discepoli valori spirituali e rispetto per la legge divina
prima di insegnare loro a governare, guidare e combattere in battaglia. Egli
soffriva di una ferita alla sua parte animale da cui non poteva guarire e la
sua sofferenza lo rendeva profondamente compassionevole verso coloro che
soffrivano. Così il Papa. Lo Ierofante incarna la faccia spirituale dei
principi maschili e dà il bisogno di trovare significato etereo nella vita. E’
la forza che sta dietro alla formazione di credo e valori religiosi e
filosofici che però ciascuno deve testare a modo suo e indipendentemente prima
di abbracciarli ed accettarli. L’energia dello Ierofante spesso indica un
desiderio di trovare una propria verità personale e sacra. La sua energia
quindi diventa per il Matto quella di una mentore e di una guida ultraterrena
che però, a differenza della Papessa, rivela i suoi insegnamenti e la sua guida
in modo molto più chiaro e diretto.
Quando appare questa
carta, indica la guida utile di una
persona capace o competente e a volte indica guida di carattere spirituale. A
volte segnala il bisogno di trovare un significato spirituale nella propria
vita, anche attraverso canali ortodossi e tradizionali/conformisti se per noi
rilevanti. Lo Ierofante rappresenta l’istinto negli esseri umani di trovare e
comprendere la propria natura più elevata e nobile. Ciò si può realizzare
attraverso uno studio formale con un mentore o uno psicoterapeuta/counsellor,
oppure attraverso una guida in università, o corsi attraverso libri o in altri
luoghi di apprendimento.
E’ saggio ricordare che questa carta può anche rappresentare
qualsiasi consulente esperto che può darci un consiglio professionale di cui
potremmo avere bisogno e che, se abbiamo scelto questa carta, dovremmo considerare
se cercare e richiedere. Dipende dalla nostra situazione e da che tipo di aiuto
abbiamo bisogno. La carta a volte indica
che una persona che ha autorità potrebbe intercedere per darci una mano ad
ottenere ciò che vogliamo. A volte questa carta rappresenta una persona con
cui abbiamo una relazione tradizionale o platonica che però ci dà grande
soddisfazione.
Parole
chiave: Lo Ierofante. L’Insegnante. Il Maschile. La
Conoscenza. L’Autorità.
L’Interpretazione. La Verità. Il Counselling. La Guida.
Religione. Teologia. Ortodossia. Sviluppo
Spirituale. Vita Tradizionale.
Conformismo. Cerimonie Religiose. Il Consulente. L’Educatore. Il
Guru. Un
Medico. Un Professionista. Un Tradizionalista. Bisogno di Approvazione Sociale.
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